Articolo di Ester Campese

L’atmosfera è di quelle solenni, di quelle delle grandi occasioni in cui si mescolano formalità ma anche tanta emozione. E’ un doppio appuntamento quello che si è svolto il 2 luglio scorso nella splendida cornice del Casale di Tor di Quinto a Roma.

In tale data si è svolto infatti il passaggio del collare tra il Presidente Deneb Antuoni A.R. 2023/2024 e Andrea Morini il nuovo Presidente in carica per l’AR 2024/2025. L’occasione ha coinciso anche con la Festa della Charta costitutiva del Rotary Club Roma Aniene che festeggia così il suo sesto anno dalla fondazione.

I Past President e molti dei soci fondatori, oltre ai tanti nuovi soci e amici del Club Roma Aniene, hanno presenziato alla cerimonia, ad impreziosire ancor di più questo momento di convivio e forte partecipazione, come sottolineato dal Presidente uscente in una clima diventato nel tempo sempre più familiare. E’ davvero lo è.

Il saluto e ringraziamento del presidente uscente è stato rivolto poi a tutto il suo Direttivo e al Past Governator distrettuale Maria Carla Ciccioriccio. Dopo i saluti istituzionali, il Presidente Deneb Antuoni visibilmente commosso ha voluto accanto a sé la “doppia” Past Presidente Sara Iannone che per il suo anno rotariano è stata infaticabile Prefetto ed anima del Club, con la sua opera prodigale e continuativa.

Un richiamo alla continuità è richiamato anche dal simbolo della ruota Rotary che nell’intrinseco spirito rotariano, garantisce proprio il senso di persistenza e staffetta di attività e progetti, in un intreccio anche affettuoso, cui si aggiungono progetti nuovi, imprimendo ad essi lo stile che ogni Presidente in carica mette a disposizione per il proprio Club.

La guida del Club al Presidente entrante Andrea Morini

E’ stato poi il momento del passaggio del collare consegnando la guida del Club ad Presidente entrante Andrea Morini, accompagnato per l’occasione dalla sua famiglia.

Il Presidente Morini ha già delineato a grandi linee la sua programmatica tra i cui obiettivi principali spiccano l’intenzione di irrobustire il believing ampliandone la visione cosmopolita anche attraverso il Rotary internazional, condividendo progetti in interclub e fondando la prima TV Rotary in Italia.

Un percorso valoriale che certamente desidera includere e rendere partecipativi ogni socio valorizzando l’apporto che ognuno di essi potrà fornire con le specifiche peculiarità di ciascuno.

Al fianco dei Presidenti (entrante e uscente) anche Elisabetta Gabrielli, Presidente incoming per l’A:R: 2025/26 che già ha avuto occasione di farsi apprezzare ricevendo lo scorso anno il Paul Harris per i progetti da Lei seguiti.

Paul Harris, riconoscimento illustre, che tra il nome dal fondatore dell’associazione Rotary International, che in un momento molto toccante della serata è stato consegna alla tesoriera e Past President del Club, Rosa Altavilla.

Rosa, persona di grande valore umano e generosità, si è commossa alle lacrime per questo inaspettato tributo che ancor di più le ha fatto sentire l’affetto e l’apprezzamento di tutti i componenti il Club.

La serata è stata allietata dagli intermezzi del musicista e cantante Jerry Vasi, divertente e multiforme nelle sue performance, cui hanno assistito gli ospiti.

Non è mancato un momento poetico con il componimento interpretato dalla scrittrice Carmen Costanzo, socia del Club.

Credito Ph Mario Giannini