Renzo Arbore, all’anagrafe Lorenzo Giovanni Arbore, foggiano doc, è stato premiato lo scorso 24 ottobre, con il prestigioso riconoscimento  “Le Cattedrali Letterarie Europee”, premio istituito dall’Associazione culturale Eureka di cui ne è Presidente Marco Ghitarrari e Vice Presidente Pierluigi Pietricola. La speciale cerimonia svoltasi presso il Teatro Basilica in Roma è diventata anche occasione di ripercorrere i tratti salienti della vita artistica del noto showman, cantautore, disc jockey e conduttore radiofonico e TV. E’ Arbore che ha saputo osserevare in modo anticonformista la nostra epoca, attraversandola “in musica” che lo ha portando nel mondo anche attraverso l’”Orchestra italiana” fondata 30 anni fa. Arbore si è fatto messaggero della canzone napoletana, insieme quella Jazz e alla “Beat Music”, ma ovviamente non solo.

L’autorevole riconoscimento, “Le Cattedrali Letterarie Europee”, fin dalla prima edizione ha voluto premiare esponenti di eccellenza che si sono distinti nel panorama umanistico europeo e delle arti, con personaggi del calibro di Roberto Benigni, Meryl Streep, Umberto Eco, David Lynch. Lo scorso anno è stato consegnato ad Ennio Morricone, mentre recentemente ad Arturo Brachetti.

Durante la serata è stato consegnato anche il Premio Excellentissimus, un riconoscimento dedicato ai giovani talenti, che per questa edizione è andato al Trio Blewitt, per la sezione “L’Altro Palcoscenico”, sezione riservata alle avanguardie artistiche. Lo stesso Premio Excellentissimus è stato riconosciuto anche a Marco Vannucci.

Il Premio Excellentissimus si compone infatti da differenti sezioni, curata dai relativi direttori artistici e che vede oltre le avanguardie artistiche seguita direttamente dal Presidente Eureka, Marco Ghitarrari,  anche la sezione Teatro, curata dal Vice Presidente Pierluigi Pietricola, della sezione Arte seguita dalla principessa Niké Arrighi Borghese, quella dedicata alla Letteratura affidata a Beatrice Masi e la sezione dedicata alla Musica seguita dal Maestro Fausto Di Cesare.

Molti i volti noti presenti in sala. Tra gli ospiti la stilista Eleonora Altamore, accompagnata da Paola Rosini, la giornalista Antonietta Di Vizia, Riccardo Bramante,  Angela Santoro della Fondazione Bruno Zevi, la pittrice Ester Campese, il violinista Gaspare Maniscalco, la cantante Giò di Sarno.